Dieta per intestino irritabile
Dieta per intestino irritabile
La cura dell’intestino è fondamentale esso è sede delle nostre difese un importante filtro per l’esterno non che veramente fulcro di un equilibrio dinamico fondamentale per lo stato di salute e benessere. Per tale motivo la sindrome dell’intestino irritabile (IBS), come ogni patologia a carico di tale organo, può rappresentare una situazione destabilizzante per tutto l’organismo.
L’IBS rappresenta una serie di sintomi ricorrenti o cronici in assenza e però di alterazioni biochimiche o funzionali. La diagnosi è ovviamente competenza del medico, in genere la sintomatologia è caratterizzata da dolori addominali, alterazioni dell’alvo e della frequenza di evacuazione, meteorismo e distensione addominale.
L’approccio nutrizionale può variare da una dieta definita LOW FODMAP, cioè una dieta povera di fruttani, fruttosio, polioli, galatto-oligosaccaridi e lattosio, che saranno poi via via reintrodotti saggiando al tollerabilità individuale, a una dieta che cerca di ristabilire una omeostasi intestinale senza eliminare nessun alimento a priori ma cercando di identificare quelli che causano maggior disturbo. Il percorso prevede anche un trattamento con pre e probiotici. Si consiglia anche olio essenziale di menta per le sue proprietà carminativa.